Castelletto di Branduzzo (PV), sabato mattina, all’autodromo arrivano le due auto stradali e quella preparata gara: sta per iniziare l’ultimo coso della stagione. Sono 22 i partecipanti e 3 gli istruttori impegnati per l’evento. E’ una tipica giornata autunnale, grigia e umida. Pian piano arrivano tutti e così si può cominciare: registrazioni, welcome coffee e poi tutti in aula. Nell’area test intanto si posizionano i birilli e si accende l’impianto d’irrigazione. Gli istruttori preparano le auto, poi provano percorso ed esercizi.
Si comincia: l’istruttore dimostra praticamente le manovre, poi tocca ai partecipanti. Le auto sono normali utilitarie, quelle che tutti utilizziamo ogni giorno, ed è interessante sapere che applicando “semplici accorgimenti” cambia totalmente il controllo della vettura.
La mattina passa tra una sbandata controllata, uno slalom e il controllo delle frenate sul bagnato, poi è il momento della guida sportiva. Il Team prepara l’auto, il pilota prende posto sul sedile destro e si prepara per le esercitazioni.
E’ il momento dei partecipanti adesso, uno alla volta infilano il casco e prendono posto al volante. Si regolano le cinture e via, un giro di pista dopo l’altro si prende confidenza con la velocità, ma soprattutto si fa tesoro dei consigli dell’istruttore. Sulle strade non si va mai a tutta come qui, ma saper tenere l’auto in queste condizioni sarà senz’altro utile anche guidando ogni giorno la propria auto.